L'evoluzione della zanzariera

Tanti modelli per ogni esigenza.
Orizzontali:progettati per avere il miglior impatto visivo nascondendo tutti i meccanismi.
Verticali:La guida a terra è alta solo 5 mm con il vantaggio di un minor possibilità di inciampo e impatto
visivo ridotto.
Plissé: La rete di questa zanzariera ha il tipico design plissettato che dà slancio e carattere agli infissi.
A pannelli: É possibile realizzare molti tipi di forme: rettangolari, trapezoidali, triangolari e anche centinate, seguendo esattamente le richieste del cliente.
Disponibili fisse (anche con magneti o spugnette), scorrevoli, a porta battente e anche in versione saloon.

Le migliori zanzariere sono quelle che non si vedono: se state progettando la vostra casa, avete la possibilità di renderle quasi invisibili, soprattutto se optate per una rete ad alta trasparenza.
Sia i cassonetti che le guide sono studiate per essere inserite in spazi appositamente creati per l'alloggio delle zanzariere. Questo permette di avere un impatto visibie molto ridotto. La versione M8 e M10 hanno le guide laterale con la possibilità di essere ricoperte con lo stesso legno dell'infisso.
Il momento migliore per scegliere le zanzariere da incasso è nella fase di progettazione degli infissi, sia in abitazioni nuovi che nelle ristrutturazioni di edifici già esistenti.

Queste zanzariere verticali sono pensate e progettate soprattutto per aperture molto ampie. La struttura di queste zanzariere, studiata per grandi luci, è robusta e resistente: ad esempio le zanzariere K.zip, grazie allo speciale sistema ZIP di trattenuta della rete all'interno delle guide laterali , sono particolarmente adatte alle zone ventose.
Sono disponili nelle varianti ad argano e motorizzata comandabile sia ad interruttore che con radiocomando, abbinabile anche a sistemi domotici automatizzati.